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Barolo Docg Brunate Ceretto

Barolo Docg Brunate Ceretto

Il Barolo DOCG Brunate Ceretto è uno dei vini più prestigiosi e rinomati della regione Piemonte, in Italia. Questo vino proviene specificamente dalla zona di Barolo, un piccolo comune situato nel cuore delle Langhe, una regione collinare famosa per i suoi vini di alta qualità. Il vigneto Brunate si estende per circa 28 ettari ed è situato nel comune di La Morra. Questa zona è caratterizzata da un terreno argilloso e calcareo, con un'esposizione a sud-est che permette un'ottima maturazione delle uve. Le viti utilizzate per la produzione di questo vino sono Nebbiolo, un vitigno autoctono del Piemonte che dà origine a vini di grande struttura e longevità. La produzione del Barolo DOCG Brunate Ceretto inizia con la vendemmia, che avviene solitamente a metà ottobre. Le uve vengono raccolte a mano e poi portate in cantina, dove vengono diraspate e pigiate. Segue la fermentazione alcolica in vasche di acciaio inox a temperatura controllata per circa due settimane. Dopo la fermentazione, il vino viene trasferito in botti di rovere di Slavonia, dove avviene la fermentazione malolattica. Questo processo trasforma l'acido malico, presente naturalmente nell'uva, in acido lattico, rendendo il vino più morbido e rotondo. Il Barolo DOCG Brunate Ceretto viene poi affinato in botti di rovere per almeno due anni, durante i quali acquisisce complessità e struttura. Dopo l'affinamento in botte, il vino viene imbottigliato e lasciato riposare per almeno un altro anno prima di essere messo in commercio. Questo vino si caratterizza per il suo colore rosso granato intenso e per i suoi profumi complessi di frutta rossa matura, spezie e note balsamiche. Al palato è pieno, robusto e persistente, con tannini ben integrati e un finale lungo e speziato. Si abbina perfettamente a piatti di carne rossa, selvaggina e formaggi stagionati. Abbinamenti: Il Barolo DOCG Brunate Ceretto è un vino rosso di grande struttura e complessità, con un tannino deciso ma elegante. Queste caratteristiche lo rendono perfetto per essere abbinato a piatti di carne rossa, come un brasato al Barolo o un filetto di manzo alla griglia. La sua struttura lo rende adatto anche a piatti di cacciagione, come un arrosto di cinghiale o di capriolo. In alternativa, può essere abbinato a formaggi stagionati di media intensità, come un Parmigiano Reggiano o un Pecorino Toscano. Il suo tannino e la sua acidità riescono a bilanciare la grassità e la sapidità di questi formaggi. Per quanto riguarda i primi piatti, il Barolo DOCG Brunate Ceretto si sposa bene con piatti di pasta con sughi di carne, come un ragù di manzo o di cinghiale. Anche i risotti con funghi porcini o tartufo nero possono essere un buon abbinamento, grazie alla loro ricchezza di sapori che può bilanciare la complessità del vino. Infine, se si preferisce un abbinamento più audace, si può provare a servirlo con piatti di pesce di sapore intenso, come un tonno alla griglia o una zuppa di pesce. In questo caso, il vino riesce a bilanciare la ricchezza del pesce con la sua acidità e la sua struttura. Conservazione: Conservare in un luogo fresco e asciutto Gradazione alcolica: 14.5% Annata: 2019 Denominazione: Barolo DOCG
€ 143,64€ 143,98

Descrizione

Il Barolo DOCG Brunate Ceretto è uno dei vini più prestigiosi e rinomati della regione Piemonte, in Italia. Questo vino proviene specificamente dalla zona di Barolo, un piccolo comune situato nel cuore delle Langhe, una regione collinare famosa per i suoi vini di alta qualità. Il vigneto Brunate si estende per circa 28 ettari ed è situato nel comune di La Morra. Questa zona è caratterizzata da un terreno argilloso e calcareo, con un'esposizione a sud-est che permette un'ottima maturazione delle uve. Le viti utilizzate per la produzione di questo vino sono Nebbiolo, un vitigno autoctono del Piemonte che dà origine a vini di grande struttura e longevità. La produzione del Barolo DOCG Brunate Ceretto inizia con la vendemmia, che avviene solitamente a metà ottobre. Le uve vengono raccolte a mano e poi portate in cantina, dove vengono diraspate e pigiate. Segue la fermentazione alcolica in vasche di acciaio inox a temperatura controllata per circa due settimane. Dopo la fermentazione, il vino viene trasferito in botti di rovere di Slavonia, dove avviene la fermentazione malolattica. Questo processo trasforma l'acido malico, presente naturalmente nell'uva, in acido lattico, rendendo il vino più morbido e rotondo. Il Barolo DOCG Brunate Ceretto viene poi affinato in botti di rovere per almeno due anni, durante i quali acquisisce complessità e struttura. Dopo l'affinamento in botte, il vino viene imbottigliato e lasciato riposare per almeno un altro anno prima di essere messo in commercio. Questo vino si caratterizza per il suo colore rosso granato intenso e per i suoi profumi complessi di frutta rossa matura, spezie e note balsamiche. Al palato è pieno, robusto e persistente, con tannini ben integrati e un finale lungo e speziato. Si abbina perfettamente a piatti di carne rossa, selvaggina e formaggi stagionati. Abbinamenti: Il Barolo DOCG Brunate Ceretto è un vino rosso di grande struttura e complessità, con un tannino deciso ma elegante. Queste caratteristiche lo rendono perfetto per essere abbinato a piatti di carne rossa, come un brasato al Barolo o un filetto di manzo alla griglia. La sua struttura lo rende adatto anche a piatti di cacciagione, come un arrosto di cinghiale o di capriolo. In alternativa, può essere abbinato a formaggi stagionati di media intensità, come un Parmigiano Reggiano o un Pecorino Toscano. Il suo tannino e la sua acidità riescono a bilanciare la grassità e la sapidità di questi formaggi. Per quanto riguarda i primi piatti, il Barolo DOCG Brunate Ceretto si sposa bene con piatti di pasta con sughi di carne, come un ragù di manzo o di cinghiale. Anche i risotti con funghi porcini o tartufo nero possono essere un buon abbinamento, grazie alla loro ricchezza di sapori che può bilanciare la complessità del vino. Infine, se si preferisce un abbinamento più audace, si può provare a servirlo con piatti di pesce di sapore intenso, come un tonno alla griglia o una zuppa di pesce. In questo caso, il vino riesce a bilanciare la ricchezza del pesce con la sua acidità e la sua struttura. Conservazione: Conservare in un luogo fresco e asciutto Gradazione alcolica: 14.5% Annata: 2019 Denominazione: Barolo DOCG

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