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Descrizione
Il Fiano di Avellino DOCG Radici di Mastroberardino è uno dei vini bianchi più rappresentativi della Campania e dell'Italia meridionale. Prodotto nella zona di Avellino, nel cuore dell'Irpinia, questo vino è un emblema dell'identità vitivinicola campana. Il territorio di Avellino è caratterizzato da un clima temperato, con inverni freddi e estati calde ma ventilate, e da terreni prevalentemente argillosi e calcarei, ideali per la coltivazione della vite. I vigneti si estendono su colline che variano dai 350 ai 600 metri sul livello del mare, un'altitudine che contribuisce a conferire al vino una sua particolare freschezza e acidità. Il Fiano di Avellino DOCG Radici è prodotto esclusivamente con uve Fiano, un vitigno autoctono della Campania. Questo vitigno è noto per la sua resistenza e per la sua capacità di adattarsi a diversi tipi di terreno, pur mantenendo sempre un alto livello qualitativo. Il processo di produzione del Fiano di Avellino DOCG Radici inizia con la vendemmia, che avviene solitamente a metà ottobre. Le uve vengono raccolte a mano e selezionate accuratamente, per poi essere pressate delicatamente. Il mosto ottenuto viene fatto fermentare a temperatura controllata in acciaio inox, dove rimane per alcuni mesi in contatto con i propri lieviti. L'affinamento del vino avviene in bottiglia, dove il Fiano di Avellino DOCG Radici rimane per almeno tre mesi prima di essere messo in commercio. Questo periodo di riposo in bottiglia permette al vino di sviluppare ulteriormente la sua complessità aromatica e di raggiungere un equilibrio perfetto tra acidità e sapidità. Il Fiano di Avellino DOCG Radici di Mastroberardino si presenta con un colore giallo paglierino intenso e con un bouquet aromatico che ricorda la frutta bianca matura, i fiori bianchi e le note di nocciole e mandorle. Al palato è fresco, minerale e persistente, con un retrogusto ammandorlato che lo rende inconfondibile. È un vino che si abbina perfettamente a piatti di pesce, crostacei e formaggi freschi. Abbinamenti: Il Fiano di Avellino DOCG Radici Mastroberardino è un vino bianco di grande struttura e complessità, che si sposa perfettamente con piatti di pesce, carni bianche e formaggi. Per un antipasto, potrebbe essere abbinato a un carpaccio di pesce spada o tonno, condito con olio extra vergine di oliva e limone. Il sapore delicato del pesce crudo si bilancia con la mineralità e la freschezza del vino. Per un primo piatto, un risotto ai frutti di mare o alle zucchine potrebbe essere un'ottima scelta. Il Fiano di Avellino, con la sua acidità e struttura, riesce a contrastare la cremosità del risotto, creando un equilibrio perfetto. Per quanto riguarda il secondo piatto, un pesce al forno come il branzino o l'orata, condito con erbe aromatiche, potrebbe essere l'abbinamento ideale. Il vino, con la sua complessità aromatica, riesce a esaltare i sapori del pesce senza sovrastarli. Infine, per il formaggio, un caprino fresco o un pecorino semi stagionato potrebbero essere la scelta giusta. Il Fiano di Avellino, grazie alla sua acidità e mineralità, riesce a bilanciare la sapidità e la cremosità dei formaggi. Ricorda sempre che gli abbinamenti cibo-vino sono molto soggettivi e dipendono molto dai gusti personali. Quindi, non esitare a sperimentare e a trovare l'abbinamento che ti soddisfa di più. Conservazione: Conservare in un luogo fresco e asciutto Gradazione alcolica: 13.5% Annata: 2023 Denominazione: Fiano di Avellino DOCG