Strolghino di Culatello Gualerzi

Lo Strolghino di Culatello è un salume particolarmente magro e saporito che ha origine dalla rifilatura del culatello, necessaria per permettere al celebre salume di avere la forma a pera" che lo rende riconoscibile. Si pensa che il nome Strolghino derivi dal dialetto emiliano "strolga" che significa indovino in quanto la brevità della sua stagionatura poteva dare delle indicazioni sulla qualità della stagionatura degli altri salumi. " Abbinamenti: Lo Strolghino è ottimo mangiato da solo come antipasto oppure come stuzzichino, perfetto abbinato a delle fette di pane abbrustolito accompagnato ad un bicchiere di Lambrusco o di Malvasia. Conservazione: Conservare in un luogo fresco e umido Lavorazione: Lo Strolghino si ricava dalla lavorazione della carne per il Culatello tant'è che viene denominato Strolghino di Culatello. La carne ottenuta per dare la classica dforma a pera al culatello viene macinata impastata con delle spezie e del grasso e insaccato in un budello animale o sintetico. La stagionatura dello Strolghino è molto breve si parla di circa 20 giorni in quanto è un prodotto piccolo che si disidrata facilmente e per evitare che perda le sue caratteristiche di estrema dolcezza va assaporato morbido. Stagionatura: 24 Altro: Valori medi per 100 g di prodotto: Energia: 1394 kJ / 335 kcal Grassi: 24 g di cui saturi: 10 g Carboidrati: < 1g di cui zuccheri: < 0 5 g Proteine: 28 g Sale: 4 2 g