Tenero quanto saporito, il Brasato al Barolo è una classica ricetta del Piemonte. Il segreto della sua bontà? La marinatura con il vino e la lenta cottura. Sebbene tradizionalmente preparato con il Barolo, il brasato si presta bene anche all'abbinamento con il Ruché. Le sue note aromatiche si sposano armoniosamente con la carne brasata, esaltando i profumi delle spezie e delle erbe aromatiche utilizzate nella preparazione.
Mettete la carne in una ciotola con carote, cipolle steccate con chiodi di garofano, aglio, sedano, mazzetto aromatico, pepe, sale, cannella e noce moscata.
Bagnate con il vino, coprite e lasciate marinare in un luogo fresco per almeno 6 ore o meglio per una notte.
Sgocciolate la carne dalla marinata e rosolatela in una casseruola con burro a fuoco vivo.
Spruzzate con brandy e fiammeggiate fino a evaporazione dell'alcol.
Unite le verdure e il vino della marinata filtrato, coprite e cuocete a fuoco moderato per circa 4 ore.
Passate il sugo al passaverdura, versatelo sulla carne e cuocete per altri 10 minuti.
Servite il brasato caldissimo con purè di patate o polenta.
Ruché
Conservare in frigorifero per massimo 2 giorni in un contenitore ermetico.
Piatto ideale per la stagione fredda, da accompagnare con purè o polenta.
Italia, Piemonte
Energia (kcal) | 165,41 |
Carboidrati (g) | 17,63 |
di cui Zuccheri (g) | 8,67 |
Grassi (g) | 32,78 |
di cui Saturi (g) | 0,39 |
Proteine (g) | 37,17 |
Fibre (g) | 10,13 |
Sale (g) | 0,02 |