I malloreddus alla campidanese sono un primo piatto di pasta fresca tipico della Sardegna, condito con ragù di salsiccia e pecorino.
Per preparare i malloreddus alla campidanese iniziate dal sugo: mondate e tritate la cipolla.
In una padella antiaderente fate soffriggere la cipolla con un giro d'olio.
Incidete la salsiccia per eliminare il budello e sbriciolatela a mano.
Aggiungete la salsiccia alla cipolla imbiondita e rosolatela per qualche minuto.
Versate la passata di pomodoro, salate e insaporite con lo zafferano in polvere.
Coprite con un coperchio e cuocete a fiamma medio-bassa per circa 20 minuti.
Nel frattempo, preparate i malloreddus: unite la semola rimacinata con due terzi dell'acqua e un pizzico di sale.
Impastate a mano fino ad ottenere un panetto liscio e lasciate riposare per 15-20 minuti.
Dividete il panetto in piccoli pezzi e formate delle striscioline di pasta di circa 5 mm di diametro.
Tagliate le striscioline a pezzetti di circa 8 mm e passateli sul rigagnocchi per ottenere la forma caratteristica.
Disponete i malloreddus su un canovaccio leggermente infarinato.
Cuocete gli gnocchi in acqua bollente salata e scolateli non appena vengono a galla.
Trasferite i malloreddus nel sugo, aggiungete un mestolo d’acqua di cottura e mescolate per amalgamare.
A fiamma spenta, completate con un filo d'olio e abbondante pecorino grattugiato.
Servite i malloreddus alla campidanese caldi.
Menta
Padella antiaderente
Il sugo può essere conservato in frigorifero per 2-3 giorni o congelato fino a 3 mesi. Gli gnocchetti freschi vanno congelati subito dopo la preparazione e possono essere cotti direttamente da congelati.
Una variante prevede l'aggiunta di zafferano nell'impasto per un aroma e colore dorato.
Italia, Sardegna
Energia (kcal) | 204,19 |
Carboidrati (g) | 21,82 |
di cui Zuccheri (g) | 3,09 |
Grassi (g) | 9,19 |
di cui Saturi (g) | 3,96 |
Proteine (g) | 9,2 |
Fibre (g) | 1,4 |
Sale (g) | 0,5 |