L'abbacchio alla cacciatora è un gustoso piatto tipico del Lazio. Questa ricetta, che ha origini antiche e appartiene alla tradizione culinaria romana, prevede l'utilizzo del cosciotto di abbacchio disossato, acciughe sottosale, peperoncini, aglio, sale, pepe, vino bianco secco dei Castelli Romani, aceto di vino e olio d'oliva extra-vergine. Il cosciotto di abbacchio viene cotto a lungo con gli ingredienti, fino a diventare morbido e succulento. Il sapore intenso delle acciughe e dei peperoncini si combina perfettamente con la delicatezza della carne di agnello, creando un piatto saporito e ricco di contrasti.
Tagliare a piccoli pezzi l'abbacchio
In una padella fare sciogliere nell'olio due acciughe dissalate e diliscate aggiungendo lo spicchio d'aglio
Appena l'aglio sarà colorito mettere nella padella l'abbacchio condire con sale e pepe aggiungere il peperoncino a pezzetti e fare rosolare a fiamma viva girando di continuo
Quando l'abbacchio sarà ben rosolato aggiungere 1/2 bicchiere di vino e 1/2 bicchiere di aceto
Coprire la padella abbassare la fiamma e fare finire di cuocere
Servire ben caldo
Conservare in frigorifero per massimo 2 giorni
La ricetta dell'abbacchio alla cacciatora è tipica della cucina romana e ha origini antiche
Italia, Lazio
Energia (kcal) | 295,56 |
Carboidrati (g) | 0,17 |
di cui Zuccheri (g) | 0,13 |
Grassi (g) | 25,14 |
di cui Saturi (g) | 10,72 |
Proteine (g) | 17,13 |
Fibre (g) | 0,04 |
Sale (g) | 0,22 |