Le sarde a beccafico sono un piatto tipico della cucina siciliana, particolarmente diffuso nella zona di Palermo. Le sarde vengono aperte a libro, farcite con una miscela di pecorino grattugiato, uova, aglio e prezzemolo, e poi richiuse. Vengono successivamente passate nel pangrattato e fritte nell'olio d'oliva fino a doratura. Il risultato è un piatto saporito e croccante, perfetto da gustare come secondo piatto.
Tagliate la testa alle sarde apritele e levate la lisca in modo che ogni sarda divenga piatta
Lavatele ed asciugatele con carta da cucina
Mescolate bene il formaggio il pangrattato il prezzemolo e l'aglio ben tritati il sale ed il pepe infine aggiungete un uovo e rimescolate ancora
Prendete poi una sarda (aperta) stendetevi un po' dell'impasto e sovrapponetevi un altra sarda (imbottite insomma due sarde con l'impasto)
Passate sui bordi un po' dell'altro uovo che avrete sbattuto a parte e procedete così fino alla fine
Mettete l'olio in una padella quando sarà ben calda metteteci le sarde preparate rigirandole più volte
A cottura ultimata togliete dall'olio mettetele in un vassoio contornatele di spicchi di limone spruzzatele di origano servitele bene calde
Padella
Ciotola
Coltello
Tagliere
Conservare in frigorifero in un contenitore ermetico per un massimo di 2 giorni.
Questo piatto è tipico della cucina siciliana
Italia, Sicilia
Energia (kcal) | 133,97 |
Carboidrati (g) | 2,03 |
di cui Zuccheri (g) | 1,39 |
Grassi (g) | 5,22 |
di cui Saturi (g) | 1,47 |
Proteine (g) | 19,86 |
Fibre (g) | 0,08 |
Sale (g) | 0,11 |