
Descrizione
Il lardo di Colonnata IGP è prodotto nella regione Toscana, più precisamente la zona di produzione del Lardo di Colonnata IGP è rappresentata dal comune di Colonnata, frazione del comune di Carrara, in provincia di Massa-Carrara, nella regione Toscana. Benchè la stagionatura del lardo di Colonnata IGP debba avvenire nella suddetta regione gli allevamenti dei suini destinati alla produzione possono anche essere ubicati altrove ma devono essere situati nelle regioni Toscana, Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Umbria, Marche, Lazio e Molise. Si tratta quindi di carni di origine italiana. Abbinamenti: Il consumo ideale del Lardo di Colonnata IGP è al naturale, tagliato a fette sottili, in abbinamento a pane abbrustolito (anche di segale), oppure anche su polenta. Può essere gustato anche come piatto a sé o con abbinamenti anche inusuali, ad esempio è incredibile insieme ai crostacei. Ottimo se accompagnato a vini strutturati anche bianchi, come la Vernaccia di San Gimignano DOP. Conservazione: Il Lardo di Colonnata IGP va riposto in cantina o in un luogo fresco. In alternativa, è possibile conservarlo in frigorifero. Lavorazione: La lavorazione avviene durante i mesi autunnali e invernali (da settembre a maggio). I metodi di stagionatura tradizionali prevedono l'utilizzo di conche di marmo provenienti dalle vicine cave di marmo. Ma come avviene la lavorazione? Dopo aver strofinato ogni conca di marmo all'interno con l'aglio, queste vengono riempite con strati alternati di lardo e una miscela composta da sale marino, pepe nero macinato, rosmarino fresco, aglio fresco sbucciato e tritato (qualche produttore aggiunge anche altre spezie). Dopo questa operazione le conche vengono sigillate, idealmente con una lastra di marmo delle dimensioni idonee alla chiusura. Successivamente gli ingredienti nella conca di marmo sono lasciati stagionare per un periodo minimo di 6 mesi, il modo che i tecnici hanno per verificare il buon andamento della stagionatura è la verifica della viscosità del liquido che si genera dal contatto del sale con il lardo e questo liquido è detto "salamora". L'intero processo di stagionatura avviene in locali poco areati, lasciando che l'umidità naturale del luogo faccia il suo lavoro. L' area di produzione del Lardo Di Colonnata IGP è infatti caratterizzata da un'accentuata umidità, estati miti e scarse escursioni termiche medie giornaliere e annuali. Queste condizioni generano un microclima ideale per la stagionatura del lardo in maniera più naturale possibile. Stagionatura: 23