In questo periodo sto prendendo spunto dai piatti che mangiavo spesso a casa dei miei, preparati da mamma. Per mio papà la minestra con patate e verza credo rappresentasse un po’ quelli che noi oggi chiamiamo comfort food.. ma io all’epoca non amavo la verza, nè questo genere di piatti e per farmelo piacere un po’ di più facevo aggiungere il riso. Non lo so.. per me il riso migliorava sempre tutto. Oggi amo la verza, amo tantissime verdure che da piccola non riuscivo ad apprezzare e preparare questo piatto mi ha riportata un po’ indietro ma anche coccolata. Vediamo insieme come prepararlo!
In una padella versiamo l’olio ed aggiungiamo l’aglio tagliato a metà. Quando sfrigola aggiungiamo una patata tagliata a tocchetti e la facciamo rosolare. Una volta rosolata inseriamo la verza tagliata a listarelle.
Saliamo, pepiamo, versiamo mezzo bicchiere di acqua calda e copriamo. Lasciamo cuocere fino a quando la verza non diventerà morbida. ( ricordate di lasciare il condimento abbastanza “umido”) A parte lessiamo il riso in abbondante acqua salata.
Una volta cotto lo scoliamo direttamente nel mix di verza e patate. Mescoliamo bene e spegniamo mantecando con il parmigiano ( facoltativo )ed un filo d’olio. Facciamola riposare un po’, impiattiamo e gustiamo.
Una pentola per cuocere verza e patate
Una pentola per lessare il riso
Si può conservare fino ad un paio di giorni in un contenitore a chiusura ermetica da riporre in frigo.
Se vi avanza fate come me: l’ho messo in una pirofila da forno e cosparso di pangrattato. Giro d’olio e via in forno per una bella crosticina sulla superficie!
Italia, Calabria