La Nduja è un salame piccante spalmabile tipico calabrese che trova le sue origini a Spilinga, in provincia di Vibo Valentia. Quella che ti presentiamo è definita la migliore 'Nduja d'Italia prodotta dal re della 'Nduja di Spilinga: Luigi Caccamo. La Nduja di Spilinga si produce solitamente nei mesi freddi invernali ed è composta da lardello, guanciale e pancetta, ovvero le parti grasse del suino. A questi si aggiunge il sale e una buona dose di peperoncino piccante calabrese essiccato naturalmente e prodotto nel Monte Poro. Questo particolare peperoncino non viene mai trattato con sostanze chimiche perché il terreno dell'area di questo monte calabrese presenta un grado di umidità ottimale per la sua crescita naturale. La Nduja viene messa ad affumicare e a stagionare all'interno del budello dello stesso maiale, chiamato orba. Il budello utilizzato in questa pagina si chiama Crespone, piccolo e stretto. L'abbondante dose di peperoncino piccante utilizzata, con le sue note caratteristiche antisettiche, fa sì che la Nduja di Spilinga non abbia bisogno di alcun tipo di conservante, rendendola totalmente sana e genuina. L'emigrazione del popolo calabrese nel nord Italia e nel mondo ha fatto sì che si conoscesse questo particolare salume, prodotto solo in pochissime aree della Calabria, tra cui Spilinga. Attualmente Spilinga è l'unico comune che la produce nella maniera più tradizionale ed è stato eletto come la Città della Nduja. Per questo motivo la Nduja di Spilinga è considerata un prodotto artigianale di eccellenza. Non esiste una produzione industriale di questo salume, ma solo piccole realtà a conduzione familiare.
Spedizione pari a €6,40, gratuite a partire da €59,00
La Nduja è un salame piccante spalmabile tipico calabrese che trova le sue origini a Spilinga, in provincia di Vibo Valentia. Quella che ti presentiamo è definita la migliore 'Nduja d'Italia prodotta dal re della 'Nduja di Spilinga: Luigi Caccamo. La Nduja di Spilinga si produce solitamente nei mesi freddi invernali ed è composta da lardello, guanciale e pancetta, ovvero le parti grasse del suino. A questi si aggiunge il sale e una buona dose di peperoncino piccante calabrese essiccato naturalmente e prodotto nel Monte Poro. Questo particolare peperoncino non viene mai trattato con sostanze chimiche perché il terreno dell'area di questo monte calabrese presenta un grado di umidità ottimale per la sua crescita naturale. La Nduja viene messa ad affumicare e a stagionare all'interno del budello dello stesso maiale, chiamato orba. Il budello utilizzato in questa pagina si chiama Crespone, piccolo e stretto. L'abbondante dose di peperoncino piccante utilizzata, con le sue note caratteristiche antisettiche, fa sì che la Nduja di Spilinga non abbia bisogno di alcun tipo di conservante, rendendola totalmente sana e genuina. L'emigrazione del popolo calabrese nel nord Italia e nel mondo ha fatto sì che si conoscesse questo particolare salume, prodotto solo in pochissime aree della Calabria, tra cui Spilinga. Attualmente Spilinga è l'unico comune che la produce nella maniera più tradizionale ed è stato eletto come la Città della Nduja. Per questo motivo la Nduja di Spilinga è considerata un prodotto artigianale di eccellenza. Non esiste una produzione industriale di questo salume, ma solo piccole realtà a conduzione familiare.