Il ragusano è un formaggio ottenuto da latte vaccino, tipico di Ragusa e dintorni. Originariamente veniva posto a stagionare a cavallo di un'asse, oggi viene stagionato in contenitori che ne determinano la forma a lingotto. Si presenta di colore giallo paglierino, con pasta filata bianca, ed è utilizzato in molte ricette locali. Ha un sapore gradevole e dolce, con una spiccata aromaticità tipica del latte; con la stagionatura tende a diventare piccante. Consigliamo di assaporare il Ragusano DOP in purezza, ottimo anche come ingrediente di piatti tipici. Se stagionato è ottimo anche grattugiato. Vino consigliato: Nerello Mascalese. Conservare in frigorifero, coprendo con un panno la parte tagliata. Il procedimento per la produzione del Ragusano DOP segue un'antica tradizione. Il latte di una o più mungiture viene fatto coagulare; la cagliata viene ridotta in piccoli pezzi con la “iaruozzu”, un'asta di legno con disco, e sottoposta a pressatura per favorire la spugnatura. La pasta trattata con liquido di ricotta o acqua a 80°C viene coperta per evitare bruschi abbassamenti di temperatura e lasciata riposare per 85 minuti. L'asciugatura avviene depositando la cagliata nei “vasceddi”, canestrini da cui si fa gocciolare il siero. Si effettua una seconda cottura a 80°C e la cagliata viene lasciata a riposare. Dopo la fermentazione la pasta densa viene tagliata a fette e posta nel setaccio, dove viene trattata con acqua calda per farla filare per un tempo non superiore agli otto minuti. Il formaggio viene fatto stagionare in apposite forme in celle asciutte a temperatura e umidità controllata. Stagionatura: 23 giorni.
Prezzo IVA inclusa
Il ragusano è un formaggio ottenuto da latte vaccino, tipico di Ragusa e dintorni. Originariamente veniva posto a stagionare a cavallo di un'asse, oggi viene stagionato in contenitori che ne determinano la forma a lingotto. Si presenta di colore giallo paglierino, con pasta filata bianca, ed è utilizzato in molte ricette locali. Ha un sapore gradevole e dolce, con una spiccata aromaticità tipica del latte; con la stagionatura tende a diventare piccante. Consigliamo di assaporare il Ragusano DOP in purezza, ottimo anche come ingrediente di piatti tipici. Se stagionato è ottimo anche grattugiato. Vino consigliato: Nerello Mascalese. Conservare in frigorifero, coprendo con un panno la parte tagliata. Il procedimento per la produzione del Ragusano DOP segue un'antica tradizione. Il latte di una o più mungiture viene fatto coagulare; la cagliata viene ridotta in piccoli pezzi con la “iaruozzu”, un'asta di legno con disco, e sottoposta a pressatura per favorire la spugnatura. La pasta trattata con liquido di ricotta o acqua a 80°C viene coperta per evitare bruschi abbassamenti di temperatura e lasciata riposare per 85 minuti. L'asciugatura avviene depositando la cagliata nei “vasceddi”, canestrini da cui si fa gocciolare il siero. Si effettua una seconda cottura a 80°C e la cagliata viene lasciata a riposare. Dopo la fermentazione la pasta densa viene tagliata a fette e posta nel setaccio, dove viene trattata con acqua calda per farla filare per un tempo non superiore agli otto minuti. Il formaggio viene fatto stagionare in apposite forme in celle asciutte a temperatura e umidità controllata. Stagionatura: 23 giorni.
Energia (kcal) | 382 |
Carboidrati (g) | 0,5 |
di cui Zuccheri (g) | 0,5 |
Grassi (g) | 32 |
di cui Saturi (g) | 22 |
Proteine (g) | 23 |
Sale (g) | 4 |