Grana Padano DOP è un formaggio tipico italiano prodotto nei luoghi secondo il Disciplinare di produzione. Il formaggio Grana Padano è un prodotto DOP che si ottiene dal latte crudo di vacca parzialmente decremato, con affioramento naturale e a pasta cotta. Per assicurare l'alta qualità del prodotto, il disciplinare di produzione prevede che le bovine seguano un'alimentazione basata su foraggi verdi o conservati. Si crede che intorno all'anno 1135 nei monasteri dei monaci cistercensi si cercasse un modo per conservare il latte di vacca che era presente in quantità superiori al fabbisogno giornaliero. Con un po' di esperimenti e qualche tentativo si cercò di scaldare il latte e addizionarlo di caglio e successivamente sottoporre il risultato alla salatura, si notò che si aveva a disposizione un formaggio a pasta dura le cui caratteristiche organolettiche miglioravano col proseguire della stagionatura. Inizialmente veniva chiamato dai casari cacio" oppure "caseus vetus" ovvero "formaggio vecchio" in quanto a differenza degli alimenti dell'epoca questo prodotto era adatto ad essere stagionato senza deteriorarsi. Questo formaggio viene chiamato "grana" dalla popolazione che non aveva dimestichezza con la lingua latina per via della sua consistenza, nome che poi è arrivato fino ai giorni nostri. " Conservazione: Conservare in frigorifero
Prezzo IVA inclusa
Grana Padano DOP è un formaggio tipico italiano prodotto nei luoghi secondo il Disciplinare di produzione. Il formaggio Grana Padano è un prodotto DOP che si ottiene dal latte crudo di vacca parzialmente decremato, con affioramento naturale e a pasta cotta. Per assicurare l'alta qualità del prodotto, il disciplinare di produzione prevede che le bovine seguano un'alimentazione basata su foraggi verdi o conservati. Si crede che intorno all'anno 1135 nei monasteri dei monaci cistercensi si cercasse un modo per conservare il latte di vacca che era presente in quantità superiori al fabbisogno giornaliero. Con un po' di esperimenti e qualche tentativo si cercò di scaldare il latte e addizionarlo di caglio e successivamente sottoporre il risultato alla salatura, si notò che si aveva a disposizione un formaggio a pasta dura le cui caratteristiche organolettiche miglioravano col proseguire della stagionatura. Inizialmente veniva chiamato dai casari cacio" oppure "caseus vetus" ovvero "formaggio vecchio" in quanto a differenza degli alimenti dell'epoca questo prodotto era adatto ad essere stagionato senza deteriorarsi. Questo formaggio viene chiamato "grana" dalla popolazione che non aveva dimestichezza con la lingua latina per via della sua consistenza, nome che poi è arrivato fino ai giorni nostri. " Conservazione: Conservare in frigorifero
