Il Parmigiano Reggiano Montanari e Gruzza 30 mesi è considerato il fiore all'occhiello di questa azienda che produce formaggi da più di 60 anni. In questa fase di stagionatura presenta aromi intensi; al palato è percettibile il gusto di spezie e frutta secca. La crosta è dura, liscia, marchiata e caratterizzata dalla solita pallinatura. La pasta è granulosa, dura e molto friabile, di colore paglierino tendente all'avorio, con occhiatura fine quasi inesistente. Sono percettibili alla vista e al gusto i cristalli bianchi di tirosina, amminoacido del latte che con la stagionatura crea questi piccoli cristalli, erroneamente scambiati per difetto o granelli di sale. Il Parmigiano Reggiano 30 mesi è consigliato degustarlo in purezza, ottimo come aperitivo e in accompagnamento a marmellate e frutta secca. Grattugiato aumenta l'intensità di risotti e paste. Consigliamo di degustarlo in abbinamento a una Franciacorta o un Trento DOC. Da conservare in frigorifero a temperatura controllata. Il latte utilizzato per la produzione viene munto la sera prima e lavorato il mattino seguente; in bacinelle di rame avviene l'affioramento e l'aggiunta di sieroinnesto. Il latte del giorno prima viene tagliato con quello della mungitura mattutina e addizionato di caglio di vitello. La cagliata viene rotta alle dimensioni di un chicco di riso e cotta a 54°C. La pasta affonda e rimane sul fondo della caldaia per diverso tempo, segue la raccolta e la messa in fascere dove viene marchiato dalla classica puntinatura. La stagionatura avviene su tavole di legno a temperatura controllata.
Prezzo IVA inclusa
Il Parmigiano Reggiano Montanari e Gruzza 30 mesi è considerato il fiore all'occhiello di questa azienda che produce formaggi da più di 60 anni. In questa fase di stagionatura presenta aromi intensi; al palato è percettibile il gusto di spezie e frutta secca. La crosta è dura, liscia, marchiata e caratterizzata dalla solita pallinatura. La pasta è granulosa, dura e molto friabile, di colore paglierino tendente all'avorio, con occhiatura fine quasi inesistente. Sono percettibili alla vista e al gusto i cristalli bianchi di tirosina, amminoacido del latte che con la stagionatura crea questi piccoli cristalli, erroneamente scambiati per difetto o granelli di sale. Il Parmigiano Reggiano 30 mesi è consigliato degustarlo in purezza, ottimo come aperitivo e in accompagnamento a marmellate e frutta secca. Grattugiato aumenta l'intensità di risotti e paste. Consigliamo di degustarlo in abbinamento a una Franciacorta o un Trento DOC. Da conservare in frigorifero a temperatura controllata. Il latte utilizzato per la produzione viene munto la sera prima e lavorato il mattino seguente; in bacinelle di rame avviene l'affioramento e l'aggiunta di sieroinnesto. Il latte del giorno prima viene tagliato con quello della mungitura mattutina e addizionato di caglio di vitello. La cagliata viene rotta alle dimensioni di un chicco di riso e cotta a 54°C. La pasta affonda e rimane sul fondo della caldaia per diverso tempo, segue la raccolta e la messa in fascere dove viene marchiato dalla classica puntinatura. La stagionatura avviene su tavole di legno a temperatura controllata.
Energia (kcal) | 392 |
Grassi (g) | 28 |
di cui Saturi (g) | 19 |
Proteine (g) | 33 |
Sale (g) | 1,6 |