Questo vino nasce dalla magia dell’isola di Salina, nell’arcipelago delle Eolie, dove il sole, il mare e il terreno vulcanico creano un microclima unico. Il vigneto è situato nella località Porri – Capo Faro, un promontorio che ospita un antico faro, e coltivato su un terreno di basalto vulcanico, ricco di minerali. Il Nerello Mascalese, vitigno autoctono della Sicilia, è coltivato con il sistema Guyot, su una piccola e selezionata particella – la numero 523 – che regala uve di qualità straordinaria. La particolare combinazione di esposizione, altitudine e terreno garantisce vini di grande complessità ed eleganza, rendendo questa produzione limitata (solo 3.500 bottiglie all’anno) un vero gioiello enologico. La vendemmia avviene nell’ultima settimana di settembre, quando le uve raggiungono la piena maturazione fenolica. Segue una macerazione prolungata sulle bucce, volta a esaltare la struttura, l’intensità dei pigmenti e la profondità aromatica. Il vino viene poi sottoposto a un anno di affinamento in botti di rovere, un passaggio che ammorbidisce tannini e acidità, conferendo una raffinatezza complessa ed equilibrata. Abbinamenti: Il "Guardiano del Faro Salina" è un vino versatile, perfetto per accompagnare i piatti corposi della tradizione mediterranea: Formaggi stagionati, come pecorino e caciocavallo. Sughi elaborati, come ragù di carne o paste condite con funghi e spezie. Carni alla brace, dal sapore intenso e affumicato. Temperatura di servizio consigliata: 16°–18°C. Si consiglia di decantare il vino prima di servirlo, per apprezzarne pienamente le sfumature aromatiche e gustative. Conservazione: Conservare in un luogo fresco e asciutto. Gradazione alcolica: 14% Annata: 2020 Denominazione: Salina IGP Affinamento: in botte di rovere per un anno circa